L’Agenda della Giardiniera 2023

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15,00

Qui si trova la traccia per mettere insieme il nostro miglior racconto dell’anno.
365 giorni per celebrare il giardino, con i suoi aromi, i suoi fiori e i suoi frutti; riscoprendo un’antica classe di rose e gustando menù originali.
Sku: 978-8894587876 Category: Nicla Edizioni

Descrizione

Attesissima dalla community delle giardiniere, ricca come sempre di novità, di aggiornamenti e riflessioni, L’Agenda della Giardiniera 2023 dalla sua veste raffinata e dal formato maneggevole è pronta per entrare nel nuovo anno delle giardiniere italiane ma non solo. È a tutti gli effetti un libro da collezionare e un diario da scrivere per chi la fa sua!

Arriva in libreria così annunciata dalla stessa autrice Nicoletta Campanella: “Questo momento è buono per assaggiare le piccole cose e fare delle nostre giornate un picnìc! C’è sempre l’opportunità di portare l’ornamento dei fiori e dei frutti oltre i confini del nostro giardino e lasciarne socchiuso il cancello. Qui si trova la traccia per riempire il miglior cestino dell’anno”.

Ecco il messaggio de L’Agenda della Giardiniera 2023: fare delle nostre giornate un picnìc! Saper scegliere cosa mettere nel cestino ideale dell’anno, spilluzzicando dalla grande dispensa della natura.

Metafora di una vita più libera, più sana, più vera per ritrovare l’autenticità dello stare bene insieme, condividendo la bontà e la bellezza che ci ruotano attorno.

L’Agenda della Giardiniera 2023 si presenta come un ideale cestino da picnìc pieno di cose da spilluzzicare. Con una ghiotta novità!

9 varietà di rose inedite, interamente da mangiare. Dal bocciolo ai petali ai cinorrodi. Studiate e create da ibridatori olandesi all’avanguardia e testate in molti paesi europei, per l’adattabilità alle diverse situazioni climatiche. Italia compresa.

Sono loro, quest’anno, “le rose del mese” (insieme ad altre 3 note), ciascuna accompagnata dalla rispettiva ricetta che ne esalta i valori nutrizionali.

Abbiamo ritenuto dare importanza al tema della rosa edibile, proprio nel momento storico in cui si sta lavorando alla ricerca di un cibo diverso da mettere in tavola.

Il 15 novembre appena trascorso l’ONU ci informava della nascita dell’8miliardesimo cittadino del mondo e di quante bocche si devono sfamare.

Che sia dunque benvenuta la Rosa nel nostro cibo!

Non ci deve stupire che la rosa abbia trovato la strada per entrare nelle nostre cucine, anche lei appartiene alla famiglia delle rosacee come mele, pere, albicocche, prugne, lamponi ma c’è di più perché analisi cliniche hanno dimostrato che alcune cultivar hanno

un valore nutritivo ancora più elevato rispetto alle più comuni verdure e frutta. Ad esempio come la vitamina C, gli zuccheri, le proteine, gli antiossidanti, gli oli essenziali, sono largamente disponibili per l’uomo nel fiore più amato, declamato e coltivato al mondo.

Ma l’esclusività delle 9 varietà di rose inedite presentate da L’Agenda della Giardiniera 2023 sta nel fatto che sono state studiate e create, con passione e con l’aiuto della scienza, appositamente per essere messe nel piatto; ibridate secondo i più rigidi protocolli biologici, con l’impollinazione manuale, senza manipolazione genetica e quindi allevate senza l’uso della chimica.

Ora che si sta lavorando alla ricerca di un nuovo cibo, un cibo diverso da quello attuale: come, pasta di microalghe, barrette d’insetti, hamburger ai grilli, formaggi di proteine vegetali, insomma una nuova generazione di ingredienti sostenibili che garantiscono apporto di proteine, senza bisogno di allevare e uccidere animali… la Rosa sta avanzando per trovare il suo posto.

L’Agenda della Giardiniera 2023 è la guida all’anno con le varie sezioni che continua a presentarci.

Nei “giorni da ricordare” vengono segnalati gli appuntamenti cari alla giardiniera, ma anche suggerimenti a visitare giardini e luoghi insoliti, nonché proposte di picnìc.

I percorsi consigliati dal nostro libro dell’anno I Giardini Sottocosta, Una rotta blu per itinerari verdi prosegue con nuovi approdi e l’invito a soffermarsi sul valore del silenzio, immersi nella natura fronte mare.

Gli incontri con le giardiniere: Wally Pennestri Romoli a Villa Pazzi di Pian dei Giullari a Firenze, Valeria Puglionisi Schininà nel frutteto di Gaddimeli in Sicilia, Pascale Maistre nella proprietà di Castel Ruggero a Bagno a Ripoli, Eva Perini nella Fattoria Montellori a Fucecchio, Maria Teresa Bottaro a Monselice in Veneto, Barbara Ruffoni al Centro di Ricerca Orticultura e Florovivaismo a Sanremo e a Biella Mina Novello.

Non manca un tuffo nel passato per rileggere Agnes Jekyll, la prima food columnist di The Times, meno conosciuta come cognata della celebre giardiniera inglese Gertrude.

L’Agenda si chiude con il racconto di una raffinata classe di rose, le Polyantha. 12 varietà ampiamente descritte, con suggerimenti di coltivazione e utilizzo.

E fra le pagine molto altro da spilluzzicare!

Formato: 110×220. 
Rilegatura: Brossura, Illustrata.